L'ospedale chiama ed Unicam risponde

Da sempre volano di sviluppo per il territorio grazie all’innovazione ed al trasferimento tecnologico, l’Università di Camerino vuole continuare ad essere un punto di riferimento importante anche in questo così difficile e complesso momento di emergenza sanitaria nazionale, mettendo a disposizione non solo le proprie competenze, ma anche aiuti immediati e tangibili.

Unicam ha così voluto prontamente rispondere all’appello del personale sanitario operante presso l’Ospedale di Camerino, individuato come Covid Hospital, che ha espresso la necessità di avere creme per mani e viso: lo spin off Unicam Recusol, attivo nel campo della cosmesi, ha messo subito a disposizione 70 confezioni, tutte quelle al momento disponibili, di creme mani e viso.

“Ho voluto dar subito seguito alla richiesta – ha affermato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – e ringrazio caldamente la prof.ssa Piera Di Martino, docente Unicam e presidente di Recusol, per la immediata disponibilità. Si tratta di un primo piccolo ma concreto gesto di vicinanza nei confronti del personale sanitario impegnato in prima linea con uno sforzo straordinario per fronteggiare l’emergenza. Siamo in costante contatto con i vertici dell’Area Vasta 3 e con l’Amministrazione comunale di Camerino per poter essere d’aiuto il più possibile”.

Le creme sono state consegnate dal personale di Recusol a Paola Ticani, segretaria Cisl FP Marche ed infermiera proprio presso l’ospedale di Camerino, che si occuperà di distribuirle ai colleghi.

 

 

 

 

data di pubblicazione
autore
Egizia Marzocco