Unicam e Scuderia De Adamich insieme per una giornata dedicata alla guida in sicurezza
L’Università di Camerino è da sempre attenta alla formazione completa delle proprie studentesse e dei propri studenti, affiancando alle attività curriculari, anche iniziative e progetti su quelle competenze trasversali che consentono di formare prima di tutto buoni cittadini.
Proprio per questo quindi, su proposta della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, è in programma per il prossimo mercoledì 20 marzo, l’iniziativa “Il bravo studente guida in sicurezza”, realizzata grazie alla collaborazione con il Centro Internazionale di Guida Sicura, nato nel 1991 dalla passione di un uomo di corse come Andrea de Adamich, ed operante nell’ambito della formazione alla sicurezza stradale, coniugando, ai più alti standard di professionalità, formazione e sicurezza.
Nella mattinata presso l’aula Piantoni del Polo di Chimica con inizio alle ore 10 si terrà un seminario sulla guida sicura, mentre nel pomeriggio è previsto un test drive su strada con quattro Maserati messe a disposizione dalla Scuderia De Adamich riservato agli studenti Unicam. Il numero dei posti per il test drive è limitato ed è pertanto necessaria la prenotazione alla mail anatomia.umana@unicam.it
L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi stamattina in Ateneo, alla quale hanno partecipato il Rettore Unicam Claudio Pettinari, il Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute di Unicam prof. Francesco Amenta, il dott. Enrico Lazzari della Scuderia De Adamich.
“Si tratta di un particolare momento di formazione – sottolinea il Rettore Unicam Claudio Pettinari – che abbiamo voluto fornire ai nostri studenti, su una tematica che coinvolge in modo particolare i giovani. L’obiettivo finale del percorso formativo universitario è quello di formare cittadine e cittadini che sappiano vivere in società responsabilmente, con senso civico e nel rispetto degli altri: anche questa iniziativa contribuisce a raggiungere questo obiettivo, nella speranza che possa essere un tassello per consentire di abbassare la terribile percentuale di morti sulla strada”.