Gioco d'azzardo patologico. Due giorni di incontri ad Unicam
Nei giorni 19 e 20 novembre presso l’Università di Camerino si terranno una serie di appuntamenti dedicati al gioco d’azzardo patologico (GAP). La giornata del 19 dal titolo “Remind the G.A.P. . Scienza ed arte raccontano il gioco d'azzardo (patologico)” prevede per il mattino, presso la Sala della Muta del palazzo ducale, un percorso multimediale alla scoperta del fenomeno del gioco d’azzardo affrontando tutti gli aspetti ad esso legati come i meccanismi, le probabilità, i rischi, proiezioni e dipendenza. Il pomeriggio invece sarà dedicato ad approfondimenti con una tavola rotonda dal titolo “dietro l’azzardo” e con uno spettacolo musicale “Punto G” con brani live di Giorgio gaber per concludersi con un aperitivo No-Slot. La giornata, ad ingresso libero, è organizzata dall’Università di Camerino in collaborazione con il dipartimento dipendenze patologiche dell’Area Vasta 3.
La giornata del 20 novembre dal titolo “Gioco d’Azzardo Patologico - GAP dalla Neurobiologia Sperimentale alla Clinica”, prevalentemente dedicata agli operatori del settore come personale sanitario e ricercatori affronterà la tematica del GAP da un punto di vista più scientifico, in particolari si studieranno i processi neuro-biologici che sottendono alla patologia per riuscire a capire cosa sia cambiato nel cervello affinché da gioco sano si sia passati ad affrontare una vera e propria patologia. L’evento è organizzato dall’Università di Camerino in collaborazione con il Dipartimento delle Politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri insieme e al CNR.
“Abbiamo deciso di organizzare una due giorni dedicati al gioco d’azzardo patologico – ha affermato il prof. Roberto Ciccocioppo docente della Scuola del Farmaco e dei prodotti della saluti di Unicam- perché è un fenomeno emerso ormai da qualche anno e che oggi è di estrema attualità e si sta diffondendo molto anche nel nostro territorio creando dei problemi medici e sociali soprattutto ad alcune fasce di popolazione. Il gioco d’azzardo patologico è un comportamento aberrante che nasce come attività ludica che in certi contesti si trasforma producendo anche comportamenti violenti in famiglia e nella società. I due giorni sono eventi organizzati nel territorio, per il territorio dedicati il primo ad una platea di giovani, scuole e studenti universitari per dimostrare loro che con il gioco d’azzardo non è possibile vincere ma si perde sempre. La seconda giornata, invece, sarà dedicata ad una serie di approfondimenti scientifici sul tema del gioco d’azzardo patologico grazie alla partecipazione di esperi e professionisti che illustreranno la tematica sotto diversi profili”