Lunedì 20 maggio ad Unicam giornata dedicata alle pari opportunità
Le pari opportunità saranno al centro degli eventi che l’Università di Camerino ha organizzato per il prossimo lunedì 20 maggio presso la sala convegni del Rettorato. La mattinata sarà dedicata all’evento finale del contest “Donne: diritto alla vita senza violenza”, promosso nell’ambito della Delega alle Parti opportunità della prof.ssa Barbara Re e inserito tra le azioni strategiche che Unicam sta mettendo in campo nel corso del mandato rettorale, per quanto riguarda la parità di genere e la diffusione della cultura della non violenza, non solo nell’ambito della comunità universitaria, con particolare attenzione alla componente studentesca, ma anche tra gli studenti delle scuole superiori e della cittadinanza in generale.
Il contest, realizzato in collaborazione con ActionAid, era infatti rivolto agli studenti Unicam e agli studenti delle scuole superiori, che hanno partecipato con entusiasmo. Sono state dieci le scuole che hanno presentato progetti sotto forma di racconto, video, software o altro, seguendo le tematiche indicate nel bando.
Nel corso della mattinata i partecipanti potranno presentare i propri progetti, dopodiché la commissione giudicatrice proclamerà i vincitori. L’evento si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, della Delegata del Rettore per le Pari Opportunità Barbara Re, la Project Manager ActionAid esperta di diritti delle donne Rosita Altobelli, seguiranno poi le presentazioni dei progetti e la premiazione dei vincitori.
“Quel…genere di linguaggio” è invece il titolo del convegno che si terrà nel pomeriggio a partire dalle ore 15.30, al quale parteciperanno relatrici e relatori che si occupano quotidianamente di questa tematica. Tra loro, Graziella Priulla dell’Università di Catania, Maria Andaloro ideatrice della campagna “Posto occupato”, Cesare Carnaroli presidente CORECOM Marche, Paola Cimarelli delegata OdG Marche per le pari opportunità, la scrittrice Elena Mearini e la prof.ssa Barbara Re. Gli stereotipi sessisti ed il linguaggio dell’odio, la violenza come problema culturale, il linguaggio di genere nei mass media della Regione Marche, le parole “giuste” nel linguaggio di genere, le azioni di Unicam per il linguaggio di genere, la cura delle parole contro la violenza ed il disagio giovabili, saranno i temi trattati nel corso del convegno, che ha ottenuto l’accreditamento dall’Ordine dei Giornalisti per il conseguimento dei crediti.