Al via il nuovo corso di laurea in “Sicurezza delle produzioni zootecniche e valorizzazione delle tipicità alimentari di origine animale”
Importanti novità nell’offerta formativa della Scuola di Bioscienza e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino. Dal nuovo anno accademico è infatti attivo presso la sede di Matelica il nuovo corso di laurea triennale in “Sicurezza delle produzioni zootecniche e valorizzazione delle tipicità alimentari di origine animale” (SiVal).
“Il nuovo corso di laurea – ha dichiarato la Prof. Silvia Vincenzetti, Responsabile del corso di laurea SiVAl – si propone di formare una figura professionale che risponda alle esigenze riguardanti le attività nel comparto delle produzioni animali che abbracciano tutta la filiera produttiva, dal miglioramento delle tecniche di allevamento, alla qualità dell’alimentazione animale e dei prodotti di origine animale, al controllo dei processi di trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari, sino alla qualità del prodotto elaborato e trasformato per la gastronomia”.
“Il corso si articola in due curricula: “Sicurezza delle produzioni zootecniche in area mediterranea e nei paesi in via di sviluppo” che mira principalmente alla diffusione di buone pratiche e metodi di allevamento orientati all’ecosostenibiltà e alla sicurezza delle produzioni animali nelle aree mediterranee, zone tropicali e subtropicali e “Valorizzazione delle tipicità alimentari di origine animale” orientato verso la qualità nutrizionale, tecnologica e sensoriale dei prodotti e tipicità gastronomiche.
Vorrei sottolineare poi che il corso risponde pienamente alle direttive dettate dall’Unione Europea relative al modello “from farm to fork” (dalla fattoria alla forchetta), nuovo concetto produttivo che intende considerare la qualità totale dell’alimento, l’insieme cioè delle qualità organolettiche, chimico-bromatologiche, nutrizionali, igienico-sanitarie e tecnologiche”.
“Grazie al curriculum “Sicurezza delle produzioni zootecniche in area mediterranea e nei paesi in via di sviluppo” – ha aggiunto il Prof. Matteo Cerquetella, delegato all’orientamento per il corso di laurea SiVal – i laureati potranno acquisire quegli strumenti necessari per poter partecipare anche a progetti di cooperazione internazionale in ambito zootecnico, anche grazie a stage all’estero.
Proprio per la sua peculiarità, il corso fornisce dunque al laureato quelle competenze in materia di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene degli alimenti di origine animale, degli alimenti destinati agli animali, dei locali destinati alla produzione, trasformazione e vendita dei medesimi, delle attività svolte nel contesto dell’igiene e sanità pubblica veterinaria e di benessere animale e quindi di azione e supporto alle figure sanitarie, previste dalle direttive dell'Unione Europea, indispensabili per garantire un elevato standard di sicurezza della catena alimentare non solo in aree a maggiore vocazione produttiva, ma anche in aree in via di sviluppo.