L'Università di Camerino ospita il VI Convegno Nazionale AIgeo
Dal 4 al 6 settembre l’Università di Camerino ospita il sesto convegno nazionale di AIGeo, l’Associazione Italiana di Geografia Fisica e Geomorfologia, attualmente presieduta dal prof. Gilberto Pambianchi, docente della sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam.
Il titolo del convegno, “Vivere sulle faglie. Storia dell’Uomo e del Paesaggio”, è ispirato ad un articolo del marzo 2017 di Paolo Rumiz, giornalista e scrittore, che ha raccontato la traversata a piedi da Amatrice a Camerino che ha fatto personalmente, esperienza che descriverà anche ai partecipanti al convegno martedì 4 settembre.
“Nell’articolo – sottolinea il prof. Pambianchi – Rumiz si è soffermato non tanto sulle macerie, ma sulle bellezze e sulla popolazione del Centro Italia: sono questi infatti i punti di forza per la rinascita di questo territorio, da valorizzare anche attraverso studi organici e approfonditi, in particolare da parte dei geomorfologi, che studiando l’origine del paesaggio ne possono evidenziare le eccellenze funzionali al turismo, alla cultura e alla scienza”.
“Attraverso studi interdisciplinari da parte di gruppi composti da geomorfologi, geografi umani, storici, architetti, agronomi, esperti di produzione animale e di enogastronomia, - prosegue il prof. Pambianchi – è necessario attuare una politica di rinascita del territorio. Il ruolo e le competenze dei geologi applicati e dei geomorfologi risultano poi fondamentali, dal momento che questo terremoto ha creato squilibri ambientali notevoli, quali frane, sorgenti con portate dimezzate, solo per citarne alcuni”.
Il convegno, che si terrà martedì 4 settembre presso il Polo di Geologia a partire dalle ore 14:30, si aprirà con i saluti e le relazioni introduttive del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Sindaco di Camerino Gianluca Pasqui e del Presidente AIGeo Gilberto Pambianchi.
Seguiranno poi le relazioni di Paolo Rumiz, che racconterà il suo viaggio a piedi da Amatrice a Camerino; di Salvatore Monteleone dell’Università di Palermo, che illustrerà gli aspetti geologici e geomorfologici a 50 anni dal terremoto del Belice; di Enrico Miccadei dell’Università G. d’Annunzio di Chieti e Pescara che illustrerà la Faglia del Monte Serrone (Appennino abruzzese). Il pomeriggio si chiuderà con una tavola rotonda alla quale prenderanno parte docenti, esperti, tecnici, amministratori.
Saranno oltre 70 i partecipanti alla tre giorni, provenienti da tutte le università italiane.
Nella giornata di mercoledì 5 settembre è in programma l’escursione alla Valle del Chienti, Castelsantangelo sul Nera, Castelluccio, Norcia, Visso e Camerino, mentre giovedì 6 settembre si terrà l’Assemblea AIgeo, nel corso della quale saranno tenute le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo per il triennio 2019-2021.