"Scienza: femminile plurale", evento ad Unicam in occasione della Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella Scienza
Ieri 11 febbraio, in occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, l’Università di Camerino ha organizzato l’evento “Scienza: femminile singolare”
L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali del Rettore Unicam Claudio Pettinari, della ProRettrice alle Pari Opportunità, Tutela e Garanzia della Persona Barbara Re e dalla Presidente del CUG-Comitato Unico di Garanzia Stefania Silvi, cui è seguito un videosaluto da parte della prof.ssa Antonella Polimeni, Rettrice dell’Università. Sapienza di Roma e delegata CRUI alle Pari Opportunità.
Hanno poi raccontato le loro esperienze di giovani scienziate cinque laureate attualmente impegnate in importanti centri e laboratori di ricerca in Italia e all’estero: Martina Capriotti laureata in Biologia marina, attualmente Postdoctoral Research Associate at University of Connecticut; Gemma Di Federico laureata in Computer Science, attualmente PhD student presso la Technical University of Denmark (DTU); Silvia Grilli laureata in Biological Sciences, diplomata alla Scuola di Studi Superiori UNICAM “Carlo Urbani”, attualmente PhD student all’Imperial College di Londra, Faculty of Natural Sciences, Department of Life Sciences; Cristina Sgattoni laureata in Matematica, diplomata alla Scuola di Studi Superiori UNICAM “Carlo Urbani”, attualmente Postdoctoral researcher - Institute for Applied Mathematics “Mauro Picone” (IAC) del CNR di Firenza; Roberta Properzi laureata in Chimica e metodologie chimiche avanzate, attualmente ricercatrice post doc al Max-Planck-Institut für Kohlenforschung in Mülheim an der Ruhr in Germania
“Siamo assolutamente convinti – ha affermato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – che la scienza non abbia genere. E’ possibile per ogni uomo e per ogni donna essere persone di valore in ogni disciplina, e questa consapevolezza potrà aiutarci anche per il nostro futuro. In questo momento complesso per il nostro Paese, le donne stanno mostrando una grande capacità di fare ricerca, di gestire, di programmare, di progettare: donne e uomini insieme potranno dare delle risposte positive al nostro Paese”. “Ringrazio di cuore le giovani ricercatrici, che considero ancora parte della comunità Unicam anche se sono orgoglioso di vederle realizzate professionalmente al di fuori dell’Ateneo, che hanno accettato con entusiasmo il nostro invito e sono state oggi protagoniste di questa giornata”.
“Abbiamo fortemente voluto proporre questa iniziativa anche quest’anno – ha sottolineato la Prorettrice Barbare Re – per sottolineare ancora una volta quanto sia importante il contributo delle donne per il progresso scientifico e per cercare di avvicinare a questo affascinante mondo sempre più ragazze, grazie alle testimonianze delle nostre laureate, che ringrazio per essere state con noi, che hanno seguito con perseveranze le loro passioni e stanno ottenendo importanti successi”.